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Apple iWatch, registrato ufficialmente il nome per il mercato giapponese

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Tanto tuonò, che piovve. L’Apple iWatch sembra diventare sempre più concreto ogni giorno che passa. Qualcuno se lo aspettava addirittura al WWDC 2013 del mese scorso, ma come ben sappiamo così non è stato. Ciò, però, non significa che non lo vedremo mai apparire, anzi. Secondo le ultime indiscrezioni, la casa di Cupertino avrebbe già sottoposto all’ufficio brevetti giapponese la registrazione del nome iWatch. Non c’è certo bisogno di specificare quale importanza abbia il Sol Levante per qualsiasi cosa abbia a che fare con la tecnologia, per cui il fatto che la Mela abbia deciso di registrare il nome proprio su un palcoscenico così importante è quanto meno indicativo delle sue reazioni.

L’Apple iWatch, comunque, al momento rimane un oggetto misterioso. Tim Cook, in tempi non sospetti, ha indirettamente confermato il progetto dichiarando che la tecnologia del futuro sarebbe stata “da indossare”, ma al tempo stesso che l’idea degli occhiali di Google non riusciva a convincerlo più di tanto. Per la serie, chi ha orecchie per intendere, intenda. L’orologio intelligente della Mela dovrebbe essere basato su una versione particolare di iOS, esattamente come iPhone, iPad e iPod Touch. Il design, però, non è stato ancora immaginato in via definitiva. Si parla molto insistentemente di un particolare tipo di vetro curvo che potrebbe comunque conservare le sue caratteristiche touchscreen. Inutile dire che un simile materiale sarebbe perfetto per un sistema come l’iWatch.

Le funzioni avrebbero solamente la fantasia come limite massimo. Senza alcun dubbio l’orologio intelligente di Apple si potrebbe collegare facilmente al Melafonino e all’iPad, condividendo con questi funzionalità e scambio dati. Alcune delle notifiche principali, senza scordare le mappe e i contatti, potrebbero passare sullo schermo dell’orologio, consentendo così di avere le principali funzioni sempre a disposizione senza nemmeno tirare fuori il telefono di tasca. Se poi si pensa a Siri attivabile “dal polso”, allora si inizia a capire quali potenzialità possa avere un simile apparecchio. Una domanda, però, asce spontanea: a che prezzo?

Inoltre viene anche da chiedersi quando effettivamente potremmo vedere la presentazione di questo accessorio. Sembra ormai scontato che settembre/ottobre sarà il momento per il nuovo iPhone 5S e per il futuro iPad di quinta generazione, come confermato indirettamente anche dallo stesso Tim Cook. Possibile che Apple scelga di “oscurare” l’iWatch con uno di questi due prodotti? Oppure verrà preparato un evento ad hoc solamente per il nuovo orologio intelligente della Mela? Tante domande e poche risposte. Almeno per ora.


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